Otorimonogatari: Nadeko Mirror

Traduzione a cura di @IlFavolosoTarlo
Seguilo su La Cantina del Tarlo e Tarlami


Breve storia scritta dal punto di vista di Nadeko pubblicata sul quotidiano giapponese Yomiuri Shinbun e successivamente raccolta nell’edizione Blu-ray di Onimonogatari.

In ogni racconto di questo “Yomiuri Monogatari” due personaggi della saga discutono su di un libro famoso, usandone il contenuto come spunto per affrontare temi riguardanti le filosofie di vita.


Parliamo di Jekyll & Hyde di Robert Louis Stevenson. Perché sì, l’ho letto solo per fare bella figura, scusate. Ogni volta che uno studente delle medie come me (sono Nadeko Sengoku, a proposito, ciao) legge un libro, specialmente di letteratura straniera, lo fa quasi sempre solo per mettersi in mostra (fatto al 100%). A dire la verità, questo libro è uno di quelli che ho aggiunto al mio scaffale per sembrare più intelligente quando Koyomi-onii-chan è venuto a giocare. Qualche tempo dopo, l’ho preso in mano mentre stavo pulendo la mia stanza. Non sono abituata a leggere, quindi il numero di pagine molto piccolo è stato probabilmente il motivo che me l’ha fatto scegliere. Comunque per me leggere è un po’ come una sfida, però ho comunque pensato che fosse un libro molto interessante. È un’opera molto famosa, quindi conoscevo già alcuni dettagli, ma si è rivelato un capolavoro che si è allontanato dalle mie aspettative in modo positivo.

Va bene allora. È nella natura umana volersi vantare un po’ dopo aver letto un classico. Così, dopo averlo finito, la prima cosa che ho fatto è stata chiamare la mia amica Tsukihi.

“Jekyll & Hyde? Oh, stai parlando di ‘Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde’? Sì, ho letto anche quello! Mi riporta davvero indietro… L’ho letto quando ero alle elementari, quindi non ricordo di preciso i dettagli, ma la premessa era piuttosto interessante. Mmh, quindi hai appena finito di leggerlo?”

…L’aveva già letto.

Quando leggi qualcosa che va oltre il tuo livello, ma si scopre che la persona con cui te ne vanti l’ha già letto, il colpo al tuo orgoglio non è niente di che. Anche la perfetta pronuncia del titolo inglese da parte di Tsukihi non era niente di che.

Mi sentivo come se mi avessero tolto il vento dalle vele, ma la combattente che è in me non mi permette di mollare qui. Se l’aveva già letto, allora questo è quanto. Ci sono ancora cose di cui potevamo discutere. Quindi chiesi poi la sua opinione.

“Cosa ne pensi, Tsukihi? Ehm, voglio dire… sai, della relazione tra il dottor Henry Jekyll e il signor Edward Hyde. Credo che fossero un po’ simmetrici, come riflessi speculari l’uno dell’altro…”

Sceglievo le mie parole con attenzione. Sarebbe stato imbarazzante dire qualcosa di sbagliato, dopo tutto. Dire qualcosa di stupido avrebbe dato a Tsukihi un motivo per esaltarsi. Sono una principiante totale quando si tratta di leggere, quindi c’era un’ottima possibilità che io avessi letto male o interpretato male qualcosa.

“Mr. Hyde, che è ‘solo’ malvagio, potrebbe sembrare una personalità completamente diversa… il completo opposto del Dr. Jekyll, che è ‘solo’ onesto, ma non si odiavano affatto. Semmai, avevano davvero bisogno l’uno dell’altro…”

Sembrava che stesse recitando un compito in classe su un libro, più un riassunto che un’analisi, ma Tsukihi sembra capire dove volevo arrivare.

“È vero. Anche se non si può dire che fossero davvero amici, certamente formavano una strana coppia. Proprio come i poli nord e sud di una calamita che si attraggono a vicenda, Dr. Jekyll e Mr. Hyde si cercavano. È abbastanza facile capire perché Mr. Hyde avesse bisogno di Dr. Jekyll, ma guardando la cosa da una prospettiva esterna, potrebbe essere più difficile capire perché Dr. Jekyll avesse bisogno di Mr. Hyde”. Disse, concordando con me.

Tsukihi sembra essere di buon umore quel giorno. Avevo fatto tombola (i giorni dove perdo sono più frequenti).

“Anche gli amici del dottor Jekyll non riuscivano a capire perché cercasse di difendere Mr. Hyde. E quando lasciò all’avvocato Gabriel John Utterson un testamento che affidava tutto quello che aveva a Mr. Hyde, la cosa andò oltre lo strano e divenne sospetta. Era un completo mistero il motivo per cui avesse voluto farlo”.

Anche se aveva detto di essere un po’ confusa sui dettagli, era in grado di cogliere profondamente il contenuto della storia. Ecco a voi Tsukihi. Era abbastanza per lasciare me sentirsi sopraffatta, che avevo appena finito di leggerlo. Ma dovevo continuare a lottare. Dovevo continuare a provarci fino a quando non sarebbe stato evidente quanto duramente ci stavo provando.

“Se ci pensi in un certo modo, il Dr. Jekyll potrebbe aver fatto affidamento su Mr. Hyde, più che il contrario… Anche se immagino sia difficile riuscire a seguire una logica dove il bene puro può cercare il male.”

Ma anche se non avesse senso logicamente, potevo capirlo a livello emotivo. Per lo meno, nel contesto della storia, penso che sia molto convincente che il Dr. Jekyll sia affascinato dal suo amico cattivo.

Il bene odia il male e il male odia il bene… Questo è un modo molto unilaterale di vedere la cosa. C’è spazio per la prospettiva che il bene possa invidiare il male, e che il male possa invidiare il bene.

“Beh, alla fine le persone tendono a cercare le cose che non hanno nelle altre persone. Tu, per esempio, puoi ammirarmi, ma non è che io non abbia proprio nulla da imparare da te”.

Tsukihi aveva deciso che io la ammiro… Beh, non aveva torto. Essendo una persona che tende all’odio per se stessa, rispetto molto il modo in cui Tsukihi si ama così tanto.

“Non vorrei mai essere così anch’io, ma la tua mente sincera e a senso unico mi sembra quasi stupefacente.”

“Quindi non vorresti mai essere come me…”

La prima parte era così deprimente che è stato difficile sentire il complimento.

“Ma…” disse Tsukihi, cambiando improvvisamente l’atmosfera. “Per rispondere alla tua domanda su cosa io pensi della loro relazione, devo dire che non credo fosse molto sana. Stare insieme al loro opposto li ha fatti soccombere entrambi. Non mi è sembrato un rapporto molto costruttivo. Era un legame distruttivo, in cui nessuno dei due poteva diventare felice…”

Un legame distruttivo, in cui nessuno dei due poteva diventare felice. Un legame distruttivo che le persone intorno a loro non potevano capire.

Eppure, guardando il mondo che ci circonda, non credo che quel tipo di relazione sia così rara. Si potrebbe chiudere l’argomento dicendo che le relazioni tra le persone non possono essere spiegate chiaramente, e che solo le persone in questione possono davvero capirle, ma Dr. Jekyll e Mr. Hyde avevano qualche motivo per non voler mettere fine alle cose tra loro. Dalla sua critica senza mezzi termini sui due tipi, Tsukihi probabilmente aveva avuto un’impressione simile dopo aver letto il libro… credo.

“E tu, Nadeko? Se all’improvviso arrivasse una ragazza che fosse il tuo completo opposto, pensi che potrebbe piacerti?”

“Eh…? Cioè?”

“Esattamente quello che ho detto. Se incontrassi il tuo opposto, se incontrassi l’Anti-Nadeko, pensi che andresti d’accordo con lei? Pensi che potreste andare d’accordo?”

“Mmh…”

Ero un po’ presa dall’intelligente soprannome di “Anti-Nadeko”, ma è difficile per me immaginare una ragazza con una personalità esattamente opposta alla mia. Una ragazza allegra, vivace e socievole che legge molti libri, guarda la gente dritta negli occhi e lavora sodo… forse? A pensarci così, sembra del tutto impeccabile, e sono sicura che non potrebbe non piacermi… Eppure, a prescindere da quello che potrei provare per lei, scommetto che una persona del genere mi odierebbe. Mi odierebbe, o forse sarei io a farla arrabbiare…

“Potremmo non andare d’accordo… e potremmo non vederci allo stesso modo, ma mi piacerebbe comunque conoscerla.”

“Anche se ti odiasse? Anche se si arrabbiasse con te?”

“Sì.”

Voglio conoscerla, e voglio vedere com’è fatta. Sento che, incontrandola, potrei incontrare una nuova “Nadeko Sengoku”. È un po’ come il motivo per cui ci si guarda in uno specchio, ma sono sicura che lei potrà riflettere la mia immagine in modo ancora più vivido, così tanto che dovrei stare attenta a non trasformarmi in pietra quando la vedo.

“Se si arrabbiasse con me,” Dissi, mentre pensavo tra me e me che l’Anti-Nadeko probabilmente odierebbe anche questo di me, “Allora si arrabbierà, e questo è quanto.”

Resta aggiornato
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti