Kizumonogatari oshino meme

Traduzione a cura di @IlFavolosoTarlo
Seguilo su La Cantina del Tarlo e Tarlami


È la quarta di una serie di cinque storie scritte da NisiOisiN appositamente per i film di Kizumonogatari, e successivamente pubblicata sia nel Nisio Isin Matsuri 2016 Special che nel Kizumonogatari Complete Guidebook. È scritto dal punto di vista di Oshino Meme e si svolge all’inizio di Kizumonogatari, quando Araragi prende fuoco.


Va bene se ne racconto una ogni tanto?

È un collezione di storie di mostri che raccontano storie di mostri.

È successo il primo giorno delle vacanze primaverili… mmh, anche se è passato così tanto tempo da quando sono diventato un adulto che ora non sono più molto vicino al concetto di “vacanze primaverili”. Sono pure qualcuno che non ha mai lavorato realmente, quindi il concetto di vacanze stagionali mi è ancora più estraneo. Comunque, quello che voglio dire è che è stato il primo giorno di vacanze primaverili per un certo studente delle superiori, in quella città in cui mi sono fermato mentre ero senza meta.

Ho visto qualcosa di strano. È il mio lavoro vedere cose strane.

Perché una storia su un vampiro? Beh, in realtà è la storia di un vampiro solo per metà. Perché è la storia del vampiro dal sangue di ferro, dal sangue caldo, e dal sangue freddo. Diciamo che è la storia di una mezza giustizia.

Quello che ho visto è stata l’immagine del vampiro dal sangue di ferro, dal sangue caldo e dal sangue freddo sotto forma di una piccola bambina, mentre trascinava il corpo di un certo liceale. Stava trascinando quel ragazzo dall’aria mortuaria come se fosse una rapa gigante o qualcosa del genere. Da quando ho incontrato Gaen ai tempi dell’università, vale a dire molto prima di vedere questa scena, avevo avuto esperienze spirituali che si erano accumulate come fossi su una montagna sacra, eppure… beh, uno spettacolo così strano come questo era totalmente senza precedenti.

Si trattava di un’operazione difficile, anche se probabilmente era più una tortura (inflitta dal sole) che un’operazione di per sé.

Quel certo liceale aveva una corporatura piccola, ma anche con un corpicino del genere era ovvio che trascinarlo al coperto era impossibile. Non solo perché era al di là delle forze della bambina, ma la pelle del ragazzo apparentemente incosciente sembrava quasi grattarsi via mentre veniva trascinato sulla superficie del pavimento.

Però la bambina sembrava non avere intenzione di separarsi da quel certo liceale. Aggrappandosi a lui come se fosse la sua stessa vita, come se fosse una parte del suo corpo, continuò a trascinarlo ostinatamente.

Avevo più o meno capito cos’era successo.

Tuttavia, non avevo affatto previsto che sarebbe andata così… Kiss-Shot Acerola-Orion Heart-Under-Blade, da cui avevo tirato fuori il cuore per amor di giustizia, avrebbe sconfitto l’alleanza degli sterminatori di vampiri composta da Dramaturgy, Episode e Guillotine Cutter. Oppure avrebbe perso.

Il risultato sarebbe stato o un futuro in cui avrebbe vissuto o un futuro in cui sarebbe morta.

Mai mi sarei aspettato che ci sarebbe stato un futuro in cui lei veniva spudoratamente salvata in punto di morte da un semplice liceale, per poi trasformarsi in una bambina per sopravvivere.

Onestamente, non posso pensare a lei come a un demone che vuole vivere, quando è arrivata al punto di mostrarsi in quello stato… semmai penso che sia un demone che vuole morire.

Per questo le ho tolto il cuore, e per questo si è creata questa situazione.

Ovviamente per principio non posso negare che ho cercato di creare un equilibrio nella lotta tra un singolo vampiro e tre cacciatori di vampiri, ma è anche vero che ho colto il cuore di Kiss-Shot Acerola-Orion Heart-Under-Blade per bilanciare lei stessa tra la vita e la morte.

Il desiderio suicida rinchiuso nel ventricolo destro, l’istinto di sopravvivenza sigillato nel ventricolo sinistro, il desiderio di morte confinato nell’atrio destro e il metabolismo vampirico in agguato nell’atrio sinistro… li ho azzerati tutti in una botta sola.

Avevo intenzione di liberarla da centinaia di anni di catene che si erano formate nel suo petto… per gentilezza. O per pietà.

Se c’è qualcosa di cui tengo rispetto, quello è l’attimo. E se c’è qualcosa su cui punto la mia ostilità, anche quello è l’attimo. Questo vampiro leggendario, questo vampiro storico… avrei voluto che lei traesse conclusioni imparziali basate sul momento. Ma allora perché è andata così?

Perché?

Non ce ne è motivo. Non sarebbe mai dovuto succedere.

Un tizio di passaggio le ha tolto il cuore, ma è stato un liceale di passaggio che ha trafitto quel cuore.

Per il bene del suo benefattore, goffamente e irragionevolmente, lei sta cercando spudoratamente di vivere. Non sapendo come lui si dovrebbe sentire, la bambina persegue non la serenità ma angoscia e umiliazione sulla sua dignità, causate da quel benefattore che ha salvato un vampiro senza conoscerne la vera natura.

Ahah, che cosa stupida. Anche se ne sono commosso.

Non sto mentendo, sono serio.

Non me lo sto inventando, ti sto raccontando una storia vera.

Come prova di ciò, mi sono avvicinato al vampiro che trascinava con sé un certo liceale. Mi sono rivolto a lei e le ho detto qualcosa.

Non per aiutarla, ma per far andare avanti le cose.

Non per continuare a vivere, ma per continuare a morire.

Non per sterminarla.

Ma per interrompere la sua ritirata.

“Sei inseguita, Heart-Under-Blade? Se lo sei, conosco un buon posto dove nascondersi.”

Sarebbe bello se, almeno una volta, potesse accadere qualcosa di carino nella vecchiaia di questa principessa. Pur avendo perso quell’organo chiamato cuore, lei non ha mai perso quella passione che definiamo cuore.

Sarebbe bello per lei affrontare la morte senza rimpianti.

Resta aggiornato
Notificami
guest
1 Comment
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Edoardo
Edoardo
3 anni fa

Che dire…magnifica confessione di Meme che tra l’equilibrio tra umani e anomalie (che rappresentano la paura) e l’eliminazione cinica di quest’ultime ha scelto la misericordia verso una Acerola finalmente in grado di scegliere