Traduzione a cura di @IlFavolosoTarlo
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Si tratta della prima di una serie di cinque storie scritte da NisiOisin appositamente per i film di Kizumonogatari, e successivamente pubblicata nel Movie Kizumonogatari Visual Book Part 2. È scritto dal punto di vista di Kiss-Shot, e accade durante gli eventi del terzo film, poco dopo che Araragi ha sconfitto Guillotine Cutter.
Quasi nello stesso momento in cui il mio servitore è andato a prendere il pasto pronto, con la tranquillità di come non si fossero incrociati per un soffio, e con l’inaspettatezza di come fosse scivolato attraverso una fessura, Guillotine Cutter fece la sua comparsa.
“Dunque? Tramavi per il momento propizio?”
“Sono rimasto incredulo, gli sciocchi scambi tra un demone e un umano sono sorprendenti.”
Così disse, ma come a ripensarci meglio riformulò con “sebbene entrambi siano demoni”, e scrollò le spalle.
Apparentemente era davvero sbalordito.
“Suppongo che perfino la barriera del giovanotto non sia qualcosa in grado di celarmi quando sono al massimo della mia potenza, ka ka. Naturale. Dunque, le tue intenzioni? O sei venuto a morire? Hai subito un’umiliante sconfitta per mano del mio servitore e sei stato completamente sconfitto, invero? “
“Oserei dire che per quanto riguarda Dio, sono stato sconfitto. Per quanto riguarda gli esseri umani, non ho perso. Non contro di te. E non contro questo vampiro. O forse non per questo mostro. Già che ci sono, dico che non ho perso contro Kiss-Shot.
[Nota: In giapponese, Guillotine Cutter ha usato tutti i modi possibili per dire “Tu”]
Guillotine Cutter mi si avvicinò rapidamente.
Mi piace la sua impavidità.
“Ovviamente vale anche per quel piccolo.”
“…Ordunque cerchi vendetta? Fermati, fermati, in fondo non è che un gioco. Esatto. È come dici tu, non è appropriato decidere la vittoria in questa faccenda con giochi del genere.”
Se mi è concessa tale presunzione, direi che Guillotine Cutter ha perso contro il giovanotto.
Suppongo che Dramaturgy, Episode e Guillotine Cutter siano stati coinvolti nelle macchinazioni del giovanotto… mmh.
Anche se non sono il tipo che sparla degli affari degli altri. Affari “della gente”.
“Non cerco qualcosa di simile alla vendetta. È solo sterminio. Correggerò tutti voi adeguatamente, mostri che non seguite nemmeno le semplici regole di questo semplice gioco.”
Regole? …Ah, capisco.
Quest’uomo, non è stupito dalla sconfitta. È invece molto, molto arrabbiato.
Le emozioni umane sono difficili da capire.
“Attendi ancora un poco, Guillotine Cutter. Dopodiché, in conformità con le regole di questo gioco, restituirò il mio servitore all’umanità. In tal modo, due demoni cesseranno di esistere contemporaneamente: uno morirà e l’altro diventerà umano. Sicuramente questo ti farà piacere, no? Non realizzerà la tua importante missione? Abbraccia la ragione e ritirati. “
Questo cacciatore di vampiri si sarebbe dovuto accordare con lo specialista. In caso contrario, questo aspirante uomo di Dio, Guillotine Cutter, non ha motivo di riconoscere la sconfitta. Non si ritirerà dal campo di battaglia.
“Non aspetterò pazientemente, perché non succederà niente del genere. Non restituirai quel piccolo all’umanità in quel modo, una cosa del genere non è possibile.”
“Eh?”
Di riflesso ero alquanto seccata da quel tono di rimprovero, ma, no, cosa aveva appena detto? Non capisco davvero, anche se ho la sensazione di essere stata appena insultata. Però, d’altra parte, forse sono stata elogiata? Avevo questo tipo di sospetti.
Ecco il tipo di dialogo tra un demone e un umano.
Un momento, prima ha parlato di scambi tra due demoni…
“Stai dicendo che non posso essere uccisa da lui? Credi che, in quanto padrone del mio servitore, non possiedo quella possibilità?”
“No. Potresti sicuramente essere uccisa da chiunque – da Dramaturgy, da Episode, e anche da me. Dopotutto, sei qualcuno che desidera morire, onorabile principessa.”
“…………”
“Ne sono certo, e questo vuol dire che secondo Dio quel piccolo non può ucciderti. Come potrebbe eliminarti, se non ha nemmeno ucciso me?”
Ha ragione, era certamente un problema.
Uccidere il padrone che ha bevuto il suo sangue: questo è l’unico metodo per un demone di riconquistare la sua umanità.
Tradimento, ribellione, rivoluzione, insurrezione.
A prescindere da come la si può chiamare, è necessaria una soluzione per consentire a quel sciocco servitore di fare una cosa del genere.
È capace di dominicidio?
Perché tra poco dirò alla persona che mi ha salvato in punto di morte di uccidermi.
Ho cercato di guadagnare tempo durante la nostra ultima conversazione per pensarci su, ma se temporeggiare è considerata una violazione degli accordi per i cacciatori di vampiri, allora questa è diventata una situazione estremamente complicata.
“Congedati.”
In ogni caso, ho detto a Guillotine Cutter di andarsene. È stato piuttosto generoso da parte mia.
“Come hai supposto, sono di buon umore in questo momento. Solo per questa volta… no, solo per questo istante, non ci farò caso. Hai mostrato la forza di strapparmi le braccia quando avevo perso il cuore, perciò consideralo un gesto di rispetto per le tue capacità. Non mi interessa farlo per il bene del mondo. Né lo faccio per il bene degli umani o per rispetto a Dio. Consento allo sterminatore di anomalie di continuare a vivere. Lascia al suo destino questo vampiro che vorrebbe solo distruggersi.”
“Distruggerti? Quello che descrivi non è un suicidio. Se hai intenzione di morire, fallo da sola. Non coinvolgere quel piccolo in tutto questo.”
L’uomo che ha provato infantilmente a vincere il gioco senza una strategia è stato molto convincente .
Che scaltro.
Quel modo di fare le cose, in modo che “nessuno si faccia male”, è un ottimo talento per un professionista. Anche un bambino potrebbe capire quella logica.
“In un modo o nell’altro, l’istante è passato. Desideri morire da solo?”
“C’è un buon modo per farlo.”
Ignorando il mio cortese consiglio, Guillotine Cutter si avvicinò di nuovo.
Sebbene sia un gioco, avendo perso contro il mio servitore è naturale che lui abbia subito danni non solo mentali, ma anche fisici. È un uomo risoluto.
Senza paura, senza limiti.
Lui è fatto così, e non lo apprezzo. Al contrario, lo disprezzo.
Io, che ho rifiutato di diventare un dio, ne sono l’esatto contrario.
Un buon modo?
“Sarebbe meglio per me venire ucciso mentre cerco vendetta contro di te. Se ciò accadesse, il piccolo ti ucciderà e tornerà di buon auspicio a essere un umano. Se acconsenti, posso eliminare due vampiri: è un piano che farà tutti felici. “
“Eh? Perché il mio servitore mi ucciderebbe se io uccidessi te?”
Quale motivo poteva avere il mio servo per vendicarsi del suo odiato nemico?
Hai già dimenticato quello che gli hai fatto?
“Non sceglierò il metodo. Per quanto mi riguarda, anche la mia vita è solo un altro mezzo. La mia vita è lo strumento più facile da usare, è una lama con cui trafiggere un demone.”
“È così? Fino alla fine, sei un uomo che non capisco.”
“Non hai bisogno di capire, perché quel piccolo sicuramente lo farà.”
“Ti capisco sempre meno. Sei un uomo che non capisco, un uomo che non riesco a capire. Ma, mmh, competere per tutti questi anni con un uomo che doppiamente non riesco a capire è stato…”
L’ho detto quasi con divertimento. Ci è mancato poco.
Ho estratto la spada demoniaca “Kokorowatari” dall’interno del mio corpo. È una spada che può uccidere solo i demoni, ma lui stesso è praticamente una anomalia.
Metteremo alla prova la lama che trafigge i demoni contro la spada che li uccide, letteralmente.
“Ora, me ne vado, Kiss-Shot Acerola-Orion Heart-Under-Blade, il vampiro dal sangue di ferro, dal sangue caldo, e dal sangue freddo: il grande Sterminatore! Permettimi di mostrarti la mia serietà. Non trattenere nulla!”
“Facciamo un banchetto, Guillotine Cutter! Cacciatore di vampiri! Rallegrati, perché anch’io ti mostrerò la mia serietà in quanto sei arrivato così lontano per reclamare il tuo premio! Volerò nel cielo. Affonderò nelle ombre. Divento nebbia. Farò sparire me stessa e altererò la mia forma. Userò la mia intuizione. Materializzerò ciò di cui ho bisogno: e mangerò una portata intera! Non tratterrò nulla di questo corpo immortale!”
“Buon appetito!”
“Buon appetito!”
……Non intendo raccontare cosa è successo dopo.
Sono stata vittoriosa e lui non ha ceduto.
Sono stata tagliata e lui era a pezzi.
Ho mangiato e lui non è stato in grado di farlo.
Fino alla fine, Guillotine Cutter era un uomo che non capivo, e ha combattuto fino al momento in cui è morto. Come umano.
